Biobliz sulla Majella e CAMMINI LTER

Alla fine di luglio si è svolta l’iniziativa Biodiversità in azione sull’Appennino: 10 ricercatori, ecologi, botanici, entomologi, ornitologi, studiosi di aracnidi e di pipistrelli, insieme a 50 appassionati e a sette studenti dell’Università britannica di Plymounth hanno percorso a piedi le montagne dell’Appennino Centrale, dal Gran Sasso alla Majella, raccontando gli ecosistemi appenninici tra Riserve Naturali e Parchi Nazionali. L’iniziativa, promossa dai Carabinieri Forestali, dall’Università del Molise e dagli Enti dei Parchi nazionali del Gran Sasso e della Majella, con la partecipazione della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Pescara, ha unito due stazioni di alta quota della Rete mondiale LTER, gestite dai Carabinieri Forestali (Gran Sasso) e dall’Università del Molise (Majella).
Gli iscritti all’iniziativa hanno partecipato attivamente ai due BioBlitz del Gran Sasso e della Majella e hanno percorso 20 chilometri a piedi, superato 1500 metri di dislivello e attraversato due Stazioni di ricerca LTER. Durante i due BioBlitz sono state censite complessivamente 200 specie vegetali, 120 di insetti, 40 di uccelli e 5 di mammiferi.
Alcune delle specie di insetti trovate non erano state mai prima osservate in Abruzzo, mentre molte altre sono ancora in corso di determinazione da parte degli esperti.

per dettagli vedere

http://www.lteritalia.it/cammini2017/biodiversita

 

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