UniMoL – EnvixLab ha partecipato all’evento finale CASCADE (CoAStal and marine waters integrated monitoring systems for ecosystems proteCtion AnD managemEnt) – YOU ARE WHAT YOU EAT organizzato dal lead partner: “Regione Puglia” che si è tenuto il 13 aprile, presso le Officine Cantelmo
Durante l’evento, che ha visto coinvolti autorità ed enti gestori insieme a ricercatori e stake-holders, sono stati presentati importanti risultati raggiunti dal progetto tutti utili la protezione e il recupero della biodiversità in ambito marino e costiero in Italia e Croazia
Il progetto CASCADE, finanziato dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Croazia 2014/2020 ha dato la possibilità di lavorare in modo interdisciplinare e con il coinvolgimento di una ampia varietà di istituzioni sulla protezione e il recupero della biodiversità in ambito marino e costiero in Italia e Croazia.
CASCADE risponde all’urgenti bisogno di supporto scientifico per la definizione di piani integrati di gestione costiera a livello regionale ed ha dato particolare contributo allo sviluppo e miglioramento dei sistemi di monitoraggio, all’accesso ai dati, all’implementazione di azioni pilota di ripristino ambientale e al miglioramento dei sistemi di gestione integrata.
UniMol ha presentato alcuni risultati di progetto realizzati sia in ambito di ricerca scientifica che di dialettica costruttiva con gli enti gestori e di coinvolgimento di stakeholder e cittadinanza
In particolare ha presentato i risultati di monitoraggio della efficacia di azioni di recupero ambientale in ambienti umidi costieri (Litorale di Camponarino -area pilota 7) in parte pubblicati sulla rivista Wetlands, cosi come attività svolte nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano (area pilota 10), e la piattaforma di citizen sicence Wild Coast Cascade (sviluppata appositamente per il progetto).
L’Interreg CASCADE, nella più ampia strategia di politica Regionale e di UNIMOL, ha contribuito a costruire e consolidare procedure di intervento comuni per difendere il mare e le coste incentivando le collaborazioni già in atto, realizzando attività formative, promuovendo scambi di esperienze innovative per la gestione integrata dei sistemi costieri.
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